Questa ricerca-azione vuole descrivere le nuove competenze manageriali in grado di presidiare i nuovi processi di digitalizzazione nelle aziende. La formazione richiesta, la tipologia dei profili manageriali utilizzati, la trasformazione nelle mansioni e nei ruoli di molti manager si sono dimostrati essere un processo non omogeneo e lineare.

Verrà presentato come imprenditori di nuova generazione assumano comportamenti manageriali più rilevanti ed evidenti rispetto al passato o come, laddove sia avvenuto un rapporto positivo e significativo con l’Università e/o i Centri di Ricerca, si siano introdotti profili manageriali con alte competenze di ricerca e applicazione industriale.

Per molte aziende la digitalizzazione costituisce in realtà un fattore abilitante o un’opportunità per modificare radicalmente il proprio modello di business (da B2B a B2C, adottando processi di servitizzazione o pay for use di prodotti), adeguandolo spesso a nuovi trend connessi alla sostenibilità o alla creatività e ciò costituisce – in particolare in un momento di estrema incertezza come quello attuale – un valore aggiunto fondamentale per le imprese.

L’investimento in tecnologia spesso non ha contribuito semplicemente a rendere efficiente quello che le aziende facevano da tempo, piuttosto ha accelerato la trasformazione del modello di business dell’impresa stessa mettendo in moto nuove opportunità di crescita vedendo il fatturato generato da servizi e consulenze crescere in modo sensibile grazie all’integrazione di tecnologie mai sperimentate in precedenza.