Sin dall’inizio i mercati di sbocco sono stati soprattutto esteri, con conseguenti decisioni di apertura nei primi anni ’90 di cinque magazzini in Polonia, Repubblica Ceca, Croazia, Slovacchia e Russia. Nel 2003 viene costruito il primo capannone di proprietà al quale viene affiancato un magazzino automatico con 5.000 posti pallet. Nel 2009 grazie agli investimenti fatti in ambito tecnologico e tecnico avviene un passaggio da azienda di produzione “seriale” legato più alla produzione standard, ad azienda specializzata nel problem solving per soluzioni di fissaggio.
Con le novità introdotte nel processo di produzione l’azienda inizia a lavorare anche per le industrie dell’automotive. Il continuo sviluppo e la necessità di aumentare il know-how aziendale porta all’acquisizione di un’azienda israeliana nel 2014 i cui macchinari vengono trasferiti nella sede di Fontaniva, permettendo di ampliare la gamma di rivetti a strappo e inserti filettati prodotti. Parallelamente si sviluppa il processo di digitalizzazione e applicazione della filosofia dell’Industria 4.0 tuttora attivo e in costante evoluzione.
Nel 2016 viene aperto un nuovo sito produttivo accanto a quello esistente arrivando così ad avere una estensione di 9mila mq.